KRI – Messaggio e meditazione del mese da Nirvair Settembre 2019


La meditazione per estendere il cervello all’infinito

chiamata anche Meditazione per lo Stress o Shock Improvviso

Insegnato originariamente il 29 gennaio 1979


Tempo:

In questa classe, la meditazione è stata insegnata per 4 minuti e mezzo con l’avvertimento di aumentare lentamente il tempo, di non superare i 31 minuti.

Istruzioni:

1. Siediti dritto in una posizione comoda con la schiena dritta.

2. Rilassa le braccia con i gomiti piegati. Spostandoti dai gomiti, avvicina gli avambracci l’uno verso l’altro finché le mani non si incontrano davanti al corpo a circa 1 pollice sopra l’ombelico.

3. Con entrambi i palmi rivolti verso l’alto, appoggia la mano destra nel palmo della mano sinistra. Unisci le punte dei pollici e tira i pollici verso il corpo.

4. Inspira profondamente. Canta il mantra in un tono monotono mentre il respiro è completamente espirato

Sat Naam Sat Naam Sat Naam Sat Naam Sat Naam
Sat Naam Sat Naam Whaa-hay Guroo.

5. Ogni parola è un battito. L’intero mantra viene cantato in un respiro. Usa la punta della lingua per pronunciare esattamente ogni parola.

Focus occhi:

Guarda la punta del naso.

Per finire:

Inspira profondamente, trattieni il respiro e allunga le braccia sopra la testa il più in alto possibile. Allunga ogni grammo che riesci a raccogliere. Espira e rilassati. Ripetere altre 2 volte.


Questa meditazione bilancia l'emisfero sinistro del cervello con la base dell'emisfero destro. Ciò consente al cervello di mantenere il suo equilibrio sotto stress o shock improvviso. Evita anche che i nervi vengano frantumati in quelle circostanze. Quando la tua preghiera non funziona e nient'altro sembra funzionare, pratica questa meditazione e vedi quanto velocemente funzionerà. Il ritmo è unico e va mantenuto. Questa meditazione provoca l'attivazione dell'area pesante del nervo vago. Questo estende il cervello, alla fine all'Infinito. Il risultato per il meditatore è che sboccerà in tutto il suo potenziale.